Charlie sogna il mare

Fiabe-Charlie, era un pinguino che al contrario dei suoi simili non era soddisfatto della sua vita, del suo essere e bisognoso di risposte si mise alla ricerca della sua storia, delle sue origini e nell’ipotizzare un nuovo futuro.

L’origine dei pinguini non è verificabile, anche se si pensa che derivino dall’evoluzione degli uccelli simili ai gabbiani.

Pur essendo a tutti gli effetti, degli uccelli, i pinguini non volano vivono sulle coste di tutto l’emisfero meridionale, dal Polo Sud fino alle Galapagos, vicino all’equatore.

Questi straordinari e simpatici uccelli al mondo esistono svariate specie circa 17 e le loro dimensioni variano moltissimo.

Il Pinguino Imperatore che può arrivare anche ad un’altezza di quasi 2 metri, faceva parte il nostro amico Charlie.

Nato tra i ghiacci del continente gelato migrava per trascorrere il rigido inverno.

La sua mamma aveva deposto un solo uovo che affidato al padre, che lo aveva incubato tenendolo tra le zampe sino alla sua nascita e proprio lì in Antartide aveva mosso i suoi primi passi.

Nei primi tempi, si nutrì di pesci, soprattutto crostacei e gamberi e per procurarsi il cibo faceva veramente dei grandi tuffi e nuotava, instancabilmente sino a raggiungere una profondità di oltre 40mt.

Durante le sue nuotate, Charlie dovette affrontare anche innumerevoli pericoli, per non farsi mangiare da foche ed orche che ghiotte di questi uccelli ne cacciavano in grandi quantità.

Charlie era assai furbo, e nuotava velocissimo sino a raggiungere quasi i 40 Km all’ora; riuscendo a rimanere in apnea anche 20 minuti a 150-200 metri di profondità, con picchi anche di 500 metri.

Agile e spavaldo in acqua quando poi saliva nella terra ferma, era impacciato e camminava lentamente, dondolandosi.

Il suo divertimento era quello che, salito nei ghiacciai si lanciava nelle discese a forte velocità, lanciandosi in lunghe scivolate sulla pancia.

L’aria pacioccona e simpatica non l’esimeva al difendere altri pinguini, con il suo segnale sonoro che li metteva in allarme ed era talmente acuto, che si sentiva quasi ad un kilometro di distanza; poi per difendersi, con sonore beccate cacciava gli intrusi.

Come detto, Charlie non era soddisfatto di dove abitasse e benché fosse abituato a reggere temperature bassissime che potevano raggiungere i 60°C, egli aveva accumulato riserve di grasso, che costituivano uno strato isolante, e soprattutto grazie al piumaggio fittissimo che ricopriva tutto il corpo non aveva bisogno di sciarpa e cappello.

Il suo sogno era quello di trasferirsi in qualche isoletta o in spiagge dell’oceano dove il sole e le onde del mare potessero cullarlo e fargli praticare diversi sport.

Ormai deciso a traslocare si confidò con la sua amica del cuore Flo.

Flo, era una pinguina amante del sole e che soffriva moltissimo il freddo e quando Charlie si confidò con lei ne fu entusiasta e disse:

“Charlie mi si allarga il cuore per la tua proposta e ti dico un grande sì. Verrò con te alle Bermuda!”

Charlie felice per l’esito positivo, iniziò i preparativi al trasferimento.

Innanzitutto, la coppia si recò da un nutrizionista per fare un’adeguata dieta che li avrebbe fatti dimagrire per sopportare i nuovi climi.

Poi si equipaggiarono con un elicottero e camper che li avrebbero condotti a destinazione.

Preparati bagagli Flo, gasatissima, salutò tutti ed indossando un gran cappello salì con il fidanzato Charlie in elicottero.

 

Giunti in eliporto alle Bermuda, ad attenderli Alef con la sua jeep, caricò i bagagli nel camper e accompagnò Charlie e Flo allo chalet.

Dopo essersi riposati per il lungo viaggio, iniziarono ad acclimatarsi e non fu semplicissimo all’inizio.

Dai Ghiacci alle temperature della sabbia rosa e dell’oceano alle Bermuda non era poi poca cosa; ma i due pinguini erano talmente felici che una bella sudata non li avrebbe certo demoralizzati.

 

Organizzatissimi, la mattina presto passeggiata, colazione, surf, nuoto, bagni di sole, aperitivo…

La vita di Charlie e Flo era proprio come se l’erano raffigurata nella propria mente e grazie anche alla loro sana alimentazione, basata su verdure e frutta e pesce avevano assunto dei fisici da sballo ed erano amati dai vacanzieri e dagli stanzianti.

Negli anni divennero animatori di un villaggio e sempre si distinsero per il loro pacifico carattere e per la loro cordialità.

Ebbero un figlio che diventò bagnino in quelle spiagge e fu premiato per i diversi salvataggi.

Flo e Charlie ebbero una lunga vita, quasi vent’anni e furono considerati una grande attrazione per quella spiaggia.

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