Una Fata per proteggere il Clima

CARMELA era una bellissima ragazza siciliana, dai capelli neri, occhi cerulei e carnagione leggermente ambrata.

Nonostante la sua giovanissima età, di appena diciotto anni, era stata promessa in sposa ad un commerciante benestante di Catania.

Carmela, figlia di un possidente, se pur non consenziente a questo matrimonio dovette sottostare al volere del “PADRE PADRONE” e ai suoi diktat tirannici.

La famiglia aveva preparato l’avvenimento in ogni suo particolare dalla location all’aver ingaggiato una weddinplanner per l’organizzazione che prevedeva anche l’arrivo in chiesa della sposa con una sontuosa carrozza antica bianca trainata da cavalli con tanto di pennacchio.

Carmela dopo essere stata vestita, truccata e pettinata volle rimanere sola e si chiuse nella sua stanza chiudendo anche i balconi che lasciavano intravedere qualche fessura di luce.

Il vestito che indossava portava la firma di un noto stilista era veramente un capolavoro di un legger color salmone con un lungo strascico e sui capelli raccolti era stata messa una veletta che faceva risaltare gli occhi di una ragazza tanto bella quanto triste.

Carmela esausta si lascò cadere su un divanetto di paglia e grosse lacrime le rigarono il viso e si abbandonò ad una crisi di pianto.

Mentre qualcuno bussava alla porta, Carmela si destò dalle lacrime, vedendo un’esplosione di luci e si paralizzò alla vista di una figura dolce ed eterea che le infondeva fiducia.

Fata LARA le disse:

“Carissima Carmela, non piangere più! So cosa ti sta succedendo e i colpi alla tua porta sono una riprova che i tuoi familiari ti desiderano, ma non temere ti porto con me”

Carmela allora in tutta fretta si asciugò le lacrime e disse:

“Fata Lara mi fido di te portami via!”

La ragazza non ebbe ancora terminato di sillabare che all’interno della stanza si aprì un Grande Portale con destinazione PASSATO o FUTURO.

La fata in un baleno chiese:

“Passato o Futuro cosa scegli?”

Senza esitazione Carmela rispose:
“FUTURO”.

Attraversata la Porta, Carmela e la Fata furono proiettate in un tunnel nel Cosmo che le avrebbe portate alla destinazione finale.

Dopo essere state attraversate da correnti ed energie inspiegabili, arrivarono ad una destinazione che solo la magia poteva materializzare.

Un grande lago con un ponte che incorniciava una foresta era l’emblema dell’esplosione della natura e del romanticismo.

Fata Lara si rivolse a Carmela e disse:

“Carmela ti ho portato qui perché tu possa fare una scelta che cambierà la tua esistenza. Potrai tornare a casa ed assolvere ai doveri coniugali sposandoti oppure diventare un Angelo della Natura e combatterai per i cambiamenti climatici nel cosmo. Solo se ti impegnerai potrai far evitare sconvolgimenti climatici come i tornado, la desertificazione, l’inquinamento.

Il Clima sta cambiando e tu cosa fai? Agli esseri umani che con le loro scelte scellerate hanno minato gli equilibri di Madre Natura, dovrai insegnare a cambiare rotta altrimenti periranno. Cosa decidi?”.

Fata rispose Carmela: “Tu mi hai dimostrato che la determinazione a compiere giuste azioni ti porta alla vittoria ed io grazie a te combatterò, educherò gli uomini a rispettare la Natura per non soccombere e così tutti potranno beneficiare di vivere in un pianeta fantastico. Tutti ormai sono a conoscenza che sono in atto, mutazioni nel clima del Pianeta e sulla nostra responsabilità.

Nessuno è escluso a dare il suo contributo “PASSA PAROLA!!” AIUTAMO LA TERRA non con le chiacchere ma con anche piccole azioni quotidiane!

Schierarsi per difendere la Natura e gli animali è conoscere le loro abitudini e i loro ritmi ci aiuterà a non commettere errori o perlomeno a ridurle la loro portata.

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