CAPELLI D’ORO

In un vecchio Casolare ai piedi del Monte FRATE viveva una famiglia di contadini dediti all’allevamento di asini.

La particolarità di questo allevamento era data soprattutto dalla particolarità del latte che produceva l’asina CLOTILDE.

NINA era la figlia maggiore ed era proprio a lei che furono affidate le cure delle femmine d’asino.

Nina aveva dodici anni ma fin da piccolissima si dovette adattare alle esigenze imposte dai genitori di badare ai fratelli più piccoli e più in là quello di accudire le asine.

Nina era una ragazza allegra, simpatica e innamoratissima del suo gatto Felix che non l’abbandonava mai.

Una mattina al sorgere del sole Nina dopo aver fatto colazione con pane burro e marmellata e una buona spremuta d’arancia si diresse verso le stalle per mungere le sue asine.

Si fermò al fienile per prendere la carriola e uno sfavillio illuminò l’ambiente, si guardò intorno e vide lei la Fata CRISALIDE che con la sua bacchetta le intimò di sedersi e d’ascoltarla.

“Ciao che ti passa per la testa? Ti vedo con il morale basso. Quali sono i tuoi desideri?”

Nina rispose:

“Tu sei una fata vero? Io voglio molto bene ai miei animali ma sono stanca di non avere mai tempo per me. Sai mi piace leggere e vorrei girare il mondo e perché no, vorrei aiutare tanti bambini bisognosi di cure. Pura utopia? Forse si, ma se tu sei una fata, aiutami ad esaudire almeno un desiderio”

FATA CRISALIDE fece una sonora risata, prese Nina in braccio e la depose più in alto in uno sgabello e sentenziò:

“Cara ragazzina sono a conoscenza dei tuoi sacrifici e se sono qui è per venirti in soccorso ed al contempo aiutare altre persone. Tu possiedi quattro asine, ma solo una da oggi diventerà l’asina più importante per tutto il paese. Tutte le mattine dovrai mungere CLOTILDE tu e solo tu potrai farlo, altrimenti tutti prenderanno una terribile scossa. Quel latte diventerà blù e tu dovrai portarlo al Castello del Sole dove t’attenderà la Regina SOLEIL. Dovrai lavare i capelli della Regina che cresceranno a dismisura e saranno d’oro. Tu li taglierai e con il ricavato della vendita potrai soddisfare le tue aspettative.”

L’indomani Nina dopo aver munto Clotilde si recò dalla regina e dopo aver lavato i suoi capelli con il latte blu attese con trepidazione l’incantesimo.

Asciugò le fluenti chiome della regina e con lo stupore di damigelle e servitù videro che i capelli della regina erano d’oro.

Nina allora li tagliò e istantaneamente ne crebbero di normali.

La voce dei “capelli d’oro” si sparse in un baleno e molti si recarono alla fattoria per mungere Clotilde ma tutti dovettero desistere perché raggiunti da una terribile scossa.

Nina e Soleil, divennero amiche.

Nina completò i suoi studi e divenne medico dedicandosi alla ricerca di malattie incurabili e Soleil con i proventi dati dalla vendita dei capelli d’oro fece diverse Fondazioni per aiutare i bambini bisognosi e malati.